Via libera in Senato al Documento di economia e finanza, passato con 156 sì, 92 no e due astenuti. “La ripresa sarà fragile anche nel 2014, la situazione del mercato del lavoro difficile”, ha commmentato il ministro dell’Economia Pier Carlo Padoan, facendo riferimento al rinvio al 2016 del pareggio di bilancio. Negativa la reazione del vicepresidente della Commissione Ue Antonio Tajani: “Si sta facendo un pasticcio”.
Dopo il Senato anche la Camera vota a favore del rinvio del pareggio di bilancio. L’autorizzazione è stata concessa a Montecitorio con 373 sì, 114 no e 4 astenuti. In questo modo è stata attivata per la prima volta la procedura di deroga prevista dal nuovo articolo 81 della Costituzione.
La Critica