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sabato, 30 Novembre, 2024

#conosciiltuosguardo. TI LAMENTI? TI ANNIENTI!

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di Angelo Portale

TEOFORO: Perché ti lamenti in continuazione con tutti? Ma smettila!

PROTEO: Perché qui tutto va male!

TEOFORO: La realtà, o l’accetti, o ti attivi per cambiarla.

PROTEO: Non posso cambiarla.

TEOFORO: Sei sicuro? Hai provato a far tutto quello che ti è possibile?

PROTEO: Sì.

TEOFORO: Allora accettala e non lamentarti.

PROTEO: Perché non posso lamentarmi? Lasciami sfogare!

TEOFORO: Lamentarsi non è sfogarsi e lo sfogo va fatto solo con chi sa capirti e aiutarti. Tu invece ti lamenti in continuazione e con tutti. Lamentarsi non serve a niente. Crea un danno fisiologico perché rovina i neuroni, annebbia la mente, fa perdere lucidità, inibisce ancora di più l’azione, ti paralizza e ti deresponsabilizza. Sai anche perché ti lamenti?

PROTEO: Perché?

TEOFORO: Perché pensi di riceverne dei vantaggi. Innanzitutto ti fa sentire dalla parte della ragione, dalla parte di chi ha subito un torto, quindi ti permette di fare la vittima e attirare l’attenzione.

PROTEO: Sì, in realtà spesso penso di stare dalla parte della ragione.

TEOFORO: Dopo che ti sei lamentato ti senti meglio o peggio?

PROTEO: A pensarci bene peggio, perché dentro di me aumenta la rabbia e il malcontento.

TEOFORO: E le ricevi le attenzioni?

PROTEO: Lì per lì sì magari, ma poi ritorna tutto come prima perché ognuno ha le sue cose a cui pensare ed io rimango da solo e più triste di prima. Tanti miei amici spesso si allontanano perché dicono che starmi accanto è faticoso. Dicono che ho quasi sempre un atteggiamento di accusa verso gli altri.

TEOFORO: Certo! Perché stare accanto a qualcuno che si lamenta in continuazione, accusa e fa pesare tutto, è una tortura. Chi accusa spesso gli altri ha l’attenzione spostata sui loro errori e non vede più i propri.

PROTEO: Hai ragione. Questo modo di essere mi sta annientando e non mi fa mai essere contento. Cosa posso fare?

TEOFORO: Beh, il fatto che tu te ne sia reso conto è già qualcosa. Devi pian piano cambiare il tuo modo di interpretare le cose. Chi si lamenta sempre, assolutizza il suo punto di vista ed è convinto che il suo modo di vedere le cose è l’unico giusto. Devi avere pazienza ma devi impegnarti. Andando avanti ti accorgerai quanto è liberatorio liberarsi dalla lamentela e, stando meglio, desidererai sempre meno lamentarti.

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14 COMMENTS

  1. Bellissimo Angelo, anni fa’ entrando in uno studio di una azienda mi colpì una frase scritta appesa al muro a caratteri cubitali “Non sbraitare trova rimedi” pura filosofia di vita, difficilissimo che mi lamenti, nel mio lavoro mi diverto a ricordare a chi si lamenta se qualcosa non va’ che bisogna impegnarsi a a metterla a punto e se invece va bene allora va cercata di farla meglio, tutto si può migliorare a cominciare dai nostri comportamenti verso gli altri, sorridere sempre…….se si può. Buona giornata

  2. Bellissimo Angelo, anni fa’ entrando in uno studio di una azienda mi colpì una frase scritta appesa al muro a caratteri cubitali “Non sbraitare trova rimedi” pura filosofia di vita, difficilissimo che mi lamenti, nel mio lavoro mi diverto a ricordare a chi si lamenta se qualcosa non va’ che bisogna impegnarsi a a metterla a punto e se invece va bene allora va cercata di farla meglio, tutto si può migliorare a cominciare dai nostri comportamenti verso gli altri, sorridere sempre…….se si può. Buona giornata

  3. Articolo molto bello che ti invita a riflettere e a cercare di migliorare te stesso molto bravo l’autore dell’articolo secondo me rivela una spontanea volontà di poter aiutare il prossimo

  4. Articolo molto bello che ti invita a riflettere e a cercare di migliorare te stesso molto bravo l’autore dell’articolo secondo me rivela una spontanea volontà di poter aiutare il prossimo

  5. Caro Angelo ,paragono le lamentazioni a individui “ipocondriaci” cioè a persone che si crogiolano nel loro stato,anzi ne fanno un vero vanto e più le contraddicono e più si crogiolano nel loro essere!Spesso la soluzione dei nostri problemi siamo noi stessi,addrizzare il nostro punto di vista e la positività e alcune volte sdrammatizzare non guasta.Vero anche che spesso anticipiamo il disagio prima che accada.Pensiamo a quanto è difficoltoso vivere accanto a una persona così! Dove esiste il problema c’è anche la soluzione, cosa scontata ma sacrosanta.

  6. Caro Angelo ,paragono le lamentazioni a individui “ipocondriaci” cioè a persone che si crogiolano nel loro stato,anzi ne fanno un vero vanto e più le contraddicono e più si crogiolano nel loro essere!Spesso la soluzione dei nostri problemi siamo noi stessi,addrizzare il nostro punto di vista e la positività e alcune volte sdrammatizzare non guasta.Vero anche che spesso anticipiamo il disagio prima che accada.Pensiamo a quanto è difficoltoso vivere accanto a una persona così! Dove esiste il problema c’è anche la soluzione, cosa scontata ma sacrosanta.

  7. Significato molto bello, una frase che mi è piaciuta molto è questa”lamentarsi non è sfogarsi e lo sfogo va fatto solo con chi sa capirti e aiutarti”, veramente una bella frase.

  8. Significato molto bello, una frase che mi è piaciuta molto è questa”lamentarsi non è sfogarsi e lo sfogo va fatto solo con chi sa capirti e aiutarti”, veramente una bella frase.

    • Questa storia mi e piaciuta veramente tanto, e bellissimo anche il significato delle parole perché lamentarsi per qualsiasi cosa non e per niente bello, non può essere sempre tutto rosa e fiori.

    • Questa storia mi e piaciuta veramente tanto, e bellissimo anche il significato delle parole perché lamentarsi per qualsiasi cosa non e per niente bello, non può essere sempre tutto rosa e fiori.

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