Picchia la compagna 17enne: arrestato per maltrattamenti un membro della gang Latin kings, 21enne ecuadoriano, Enrique M.: i carabinieri lo hanno catturato in un appartamento a Cesano Boscone ieri in nottata, poche ore prima aveva violentemente percosso la compagna 17enne connazionale poi soccorsa per una policontusione nasale da 15 giorni di prognosi. Ad allertare i soccorsi e le forze dell’ordine è stato un passante che ieri sera a San Donato ha trovato la vittima sanguinante per strada: sosteneva di essere scivolata, non c’erano immagini per la ricostruzione e la versione non convinceva i carabinieri. Interrogata, è risultata poi vittima di una aggressione per mano del convivente, l’arrestato, con cui ha una relazione da 3 anni, e un bambino. Lui è uno dei soggetti indagati nell’operazione che nel marzo 2013 aveva portato all’arresto di alcuni membri dei Latin Kings, proprio in quel momento la giovane si era accorta di ciò, osservando un tatuaggio – codice addosso al compagno. In seguito all’aggressione subita ieri sera, la 17enne è stata trasportata in un ospedale pediatrico con una policontusione nasale e, in attesa di ulteriori accertamenti clinici, ha ricevuto 15 giorni di prognosi. Intanto i carabinieri hanno cercato il 21enne presso la madre, a vuoto ma unico riferimento fornito dalla ragazza. Grazie alla chiamata di una amica, in cui di sottofondo è emersa la voce dell’ecuadoriano, i militari sono riusciti a localizzarlo in un appartamento di via Fratelli Rosselli, a Cesano Boscone, dove si era rifugiato e dove è stato raggiunto e catturato, dopo numerose resistenze. Con precedenti per rissa e rapina aggravata, il 21enne è finito a San Vittore per maltrattamenti.
Scontro a fuoco in piazza Prealpi. Trovato ferito al gomito destro in piazza Prealpi poco prima delle 2 di ieri notte un meccanico incensurato albanese di 22 anni: il giovane, soccorso al Sacco, potrebbe aver preso parte mezzora prima allo scontro a fuoco avvenuto a Cesano Maderno tra i carabinieri e una C3 in fuga. L’albanese, fuori pericolo di vita e medicato per una frattura all’omero, non ha dichiarato nulla sul ferimento. L’ipotesi è che sia stato colpito da uno dei 4 colpi di pistola esplosi dai carabinieri in risposta a quelli sparati da un’auto in fuga presso un posto di blocco, attorno all’1.15, a Cesano Maderno. Sono in corso le opportune verifiche, il ferito non è una persona nota alle forze dell’ordine, vive a Cesano Maderno e fa il meccanico ed è tuttora ricoverato all’ospedale Sacco dove è stato soccorso e medicato.
Tentata rapina ad un bar di via Vincenzo da Seregno ieri mattina all’alba: il titolare ha reagito e l’aggressore è fuggito a mani vuote. Ad allertare le forze dell’ordine il barista, un italiano di 62 anni, che poco dopo l’apertura alle 6.40 ha visto arrivare nel locale un uomo incappucciato. L’aggressore lo ha minacciato verbalmente intimandogli di consegnargli i soldi, davanti a rifiuto del 62enne ne è nata una colluttazione in seguita alla quale il rapinatore è fuggito, a mani vuote. La vittima ha riportato numerose abrasioni e ferite non gravi e ha rifiutato le cure mediche.
