Roma, 4 aprile 2017, fonte Agi. “Senza una correzione” nel Pd “rischiamo molto, prima alle amministrative e poi alle politiche. Se non ci sforziamo di capire perché alcuni pezzi di società si sono allontanati”: è l’avvertimento lanciato da Andrea Orlando, nettamente battuto da Matteo Renzi nelle primarie dei circoli dem, in un’intervista a Repubblica. Per il voto nei gazebo il ministro della Giustizia non ha lanciato un appello agli scissionisti (“i dirigenti che hanno guidato la scissione mi hanno eretto a loro principale bersaglio”) ma “ai delusi”: “Datemi una mano”, ha chiesto, “a cambiare il Pd da dentro, possiamo vincere questa sfida”.