In una lunga serie di articoli abbiamo spiegato e analizzato il nuovo regolamento edilizio approvato dal Comune di Milano. Regolamento che ha visto l’opposizione impegnata a contrastare le diverse norme con una pioggia di emendamenti. In alcuni casi con successo in altri meno. Molto discussa la volontà normativa di regolare il riutilizzo di spazi abbandonati per scopi pubblici.
In merito si è espressa anche la coordinatrice regionale della Lombardia di Forza Italia Mariastella Gelmini: “La Giunta Pisapia ha ottenuto un altro bel risultato per Milano: un Regolamento edilizio che è un incubo per i proprietari di case e rappresenta un percorso ad ostacoli per le imprese e gli operatori del settore”. Questo il giudizio della Gelmini, che poi si sofferma proprio sulla norma contestatissima sugli spazi abbanddonati: “Basti pensare alla norma che di fatto consente al Comune di espropriare gli edifici abbandonati da più di 5 anni. Oggi sul Corriere il Vice-sindaco e assessore all’Urbanistica De Cesaris rassicura: nessun rischio per la proprietà privata. A leggere l’intervista però vengono i brividi tanto è rigida la posizione del Comune: si minacciano i milanesi proprietari di case che non effettuano gli interventi prescritti dall’aministrazione fino ad arrivare all’esproprio”.
Quindi il punto politico: “L’ideologia arancione domina le scelte di Palazzo Marino bloccando la città e ostacolandone lo sviluppo. Noi diciamo: basta con i principi astratti anteposti ai bisogni concreti dei cittadini. L’amministrazione pensi a rimettere a posto i suoi edifici abbandonati prima di puntare il dito contro i privati. Forza Italia darà un contributo costruttivo come sempre. Si torni a ragionare e ad ascoltare Milano”.
A svolgere la parte del replicante è la consigliera comunale PD Anna Scavuzzo: “La coordinatrice regionale di Forza Italia è in stato confusionale, proprio come il suo partito: critica il nuovo regolamento edilizio che dà strumenti per affrontare la piaga della presenza di aree e stabili abbandonati, salvo poi lanciare inutili allarmismi sulla sicurezza in città. Decida da che parte stare: vuole stare dalla parte di chi, come questa Amministrazione, ha il coraggio di assumersi le responsabilità e risolvere i problemi del territorio, oppure da quella di chi parla e parla e non decide nulla, come è accaduto negli anni in cui Forza Italia ha governato Milano?”.
Giulio Gallera, coordinatore cittadino Forza Italia di Milano, è evidentemente anche lui in stato confusionale, per dirla con la Scavuzzo: “Condivido pienamente le dichiarazioni della Coordinatrice regionale di Forza Italia Mariastella Gelmini, sul regolamento edilizio approvato dalla giunta Pisapia, segnato dalla forte ideologia arancione che contraddistingue ogni scelta dell’attuale maggioranza. Contro questo regolamento edilizio autoritario e antiliberale, abbiamo condotto una grande battaglia in Consiglio, presentando circa 240 emendamenti. Ora il confronto continua per le strade di Milano con un tour in città che partirà nei prossimi giorni, per spiegare ai cittadini la vergogna e le assurdità di stampo sovietico contenute nel nuovo regolamento edilizio approvato dall’amministrazione Pisapia. I cittadini potranno manifestare al Comune di Milano il proprio dissenso nei confronti di questo assurdo provvedimento, nei prossimi giorni quando si aprirà la fase delle osservazioni”.
Queste le parole conclusive di una battaglia condotta per mesi in Consiglio Comunale dall’opposizione, ma anche sui giornali, a colpi di dichiarazioni, attacchi, difese, precisazioni ecc. Infatti conclusione rappresentativa di questo dibattito è l’intervista di ieri dell’assessore De Cesaris rilasciata al Corriere della Sera. A conclusione della vicenda noi abbiamo voluto invece lasciare i commenti dei protagonisti.
Gabriele Legramandi
