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giovedì, 18 Aprile, 2024

MILANO, IL SENSO DI GIULIANO PER LA NEVE. Via Pannonia imbiancata, ma sono le polveri dei cantieri M4 e passante Forlanini

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Come è noto, gli eventi meteorologici non sono imputabili a chi detiene il governo, che sia una città o che sia l’intera nazione. La giunta Pisapia però ha sfatato anche questo mito, riuscendo a raggiungere un impossibile primato: dopo le insistenti lamentele per un inverno solo ed esclusivamente piovoso, è riuscita a portare la neve in città.

Tralasciando l’ironia (facile, lo ammetto), la vista che si è presentata in questi ultimi giorni ai cittadini di via Pannonia era esattamente un paesaggio da “Perla delle dolomiti”, come si può vedere dalle foto che molti cittadini hanno postato su Facebook o hanno inviato agli organi comunali come segnalazioni; la situazione più critica in particolare si è verificata mercoledì notte, anche se ancora ieri pomeriggio uno strato di polvere ricopriva macchine parcheggiate e strade Purtroppo però c’è poco da scherzare, perchè ciò che a prima vista poteva sembrare neve sono in realtà le polveri del vicino cantiere della stazione Forlanini M4, depositatesi sulle macchine e sulle strade intorno, complice una tregua alla pioggia di questi giorni. Il caso è stato reso noto poi grazie all’interessamento del Corriere della Sera che in un certo momento ha dato risalto addirittura nazionale alla vicenda.

Dopo le proteste allarmate dei residenti, preoccupati per la propria salute e soprattutto per quella dei propri bambini, il Comune ha convocato immediatamente la società Impregilo, responsabile del cantiere Forlanini, ed MM, e contemporaneamente una pattuglia del Nucleo Ambientale della Polizia Locale si è recata sul posto. Risultato? “Il fenomeno visibile nella fotografia è con tutta probabilità imputabile a un cantiere privato di via Masotto, che ora sarà sottoposto a controlli”. Non il cantiere Forlanini quindi, ma un silos in costruzione da privati nella via vicina. Non nascondono però alcune inadempienze di chi sta gestendo il cantiere della M4: “Sempre dagli accertamenti, sono stati riscontrati mancati adempimenti di azioni previste nel monitoraggio ambientale nel cantiere M4, che non provvede ad adeguato lavaggio dei mezzi pesanti prima dell’uscita dal cantiere, come previsto. Questo porta a un rilascio sulla carreggiata di terriccio e fango, che ha interessato però principalmente via Mezzofanti. Non risulta, invece, alcun effetto derivante dall’altro cantiere attivo, quello per la realizzazione della fermata del Passante Forlanini”.

Una zona quindi invasa da ben 3 cantieri, e probabilmente il sommarsi della scarsa attenzione in ognuno di essi ha portato a questa nevicata anomala. Per questo il Comune in una nota assicura che metterà “in campo un’attività costante di monitoraggio dei cantieri, che porta anche a rilevanti sanzioni, proprio a tutela della salute dei cittadini, nella convinzione che chi lavora e costruisce opere nella città di Milano deve avere grande rispetto dei quartieri in cui opera. Proseguiranno comunque gli accertamenti della Polizia locale su tutti i cantieri della zona e nei prossimi giorni sarà presente 24 ore su 24 una pattuglia”.

Nella zona inoltre è già presente una centralina di rilevazione per le polveri sottili, sarebbe curioso capire perchè sono servite le segnalazioni ai giornali dei cittadini, o anche verificare ora i dati di ciò che i cittadini hanno respirato in questi giorni. Il Comune ha promesso di monitorare la zona e di tenere sotto controllo i cantieri lì presenti, ci auguriamo quindi che evitino ai cittadini residenti altre di queste malsane nevicate.

Gabriele Legramandi

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