di Endimion
Ancora non abbiamo capito se sia imprudenza, studidaggine, sfacciataggine o mera incompetenza, fa è che sotto il profilo comunicativo e politico Giuseppe Conte è un disastro.
Checchè se ne dica, le 600 euro sono arrivate solo alla metà dei richiedenti e, in questo particolare momento, è un fatto vergognoso; famiglie, autonomi e partite iva non sanno come andare avanti, non hanno denari per mangiare e mantenere i propri cari, il sito internet dell’inps è un garbuglio e il telefono dell’istituto è sempre occupato. Un governo capace e affidabile, nelle tragedie, dovrebbe chiamare singolarmente il cittadino, anche affidandosi a terzi, rassicurarlo sul suo stato economico e non solo.
Passando alle questioni europee, il buon Giuseppi ha propinato all’Italia l’ennesima supercazzola; non si capisce chi metterà i soldi per gli aiuti, da dove arriveranno, quanto daranno e dovremo restituire, se si userà il Mes Light o andremo avanti con i Recovery Fund, chi ci è amico e nemico, se possiamo fidarci dell’Unione Europea oppure il prossimo anno faremo la fine della Grecia. Tutti interrogativi che questo governo d’incapaci, ignoranti e trogloditi non sanno gestire perché non in grado neppure di cambiare 10 euro in cinque pezzi da 2.
Di Maio è sparito per la vergogna, Casalino continua ad occuparsi malamente della comunicazione, la protezione civile non sa che pesci prendere, il Ministro dell’economia Gualtieri un giorno dice una cosa e il giorno dopo l’altra, il Ministro dello Sport Spadafora si è arreso e Giuseppe Conte quando appare in tv sembra il principe azzurro, non capendo che ormai ammalia solo i gruppi di “bimbe” su Instagram.
La domanda sorge spontanea: ma l’Italia, in Europa, com’è vista e che ruolo ha? Lo sappiamo: l’Italia è quella che ha al Governo i 5 Stelle, i quali sono una banda di farabutti, fancazzisti e ignoranti; figure di merda in successione.