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giovedì, 28 Marzo, 2024

Galleria San Babila:

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“Under the Red Sky”
in esclusiva assoluta la mostra del visual artist Rosa Mundi e
Banksy, tra i maggiori esponenti al mondo della street art, insieme
contro la guerra
in un evocativo percorso artistico che guarda alla pace
come unico paradigma possibile per lo sviluppo dell’uomo

Sarà visibile sino al 12 gennaio 2023

Ha inaugurato, con grande successo, ieri martedì 29 novembre la mostra “Under the Red Sky”, proposta in esclusiva dalla Galleria San Babila di Milano nell’ambito di un percorso dal respiro internazionale dedicato all’arte contemporanea in tutte le sue declinazioni.

Due gli artisti a confronto: da un lato Rosa Mundi –(selezionata fra gli artisti della 59° Biennale Arte di Venezia) con le sue opere permeate di accenti filosofici e messaggi di speranza al mondo, dove tutto rimanda alla necessità impellente di un’Arte senza confini e senza pregiudizi – e dall’altro Banksy, con il suo umorismo oscuro e graffiante, da sempre portavoce di una critica serrata a ingiustizie, capitalismo e istituzioni antiliberali, che ha trovato in primis nel contesto urbano dei graffiti la sua massima espressione.

Solo all’apparenza distanti ma in fondo uniti dalla forza dirompente della loro critica sociale e politica, la visual artist Rosa Mundi e lo street artist Banksy presentano un comune denominatore da sempre: non hanno mai svelato la propria identità, lavorando così in totale anonimato, con il semplice intento di legare la propria produzione artistica non già ad un volto o ad un personaggio bensì alle singole opere che sono chiamate ad essere le uniche vere protagoniste e le effettive portavoci di messaggi universali come quello contro gli orrori delle guerre che è al centro della mostra “Under the Red Sky”.

“Questa mostra è un corpo teorico con l’orizzonte chiaro della libertà. Banksy e Rosa Mundi appartengono ad una pagina eretica della creatività contemporanea, artisti di sconcertante dissonanza” afferma il Prof. Pasquale Lettieri critico d’arte e curatore della mostra

Il percorso espositivo proposto dalla Galleria San Babila include due opere di Banksy dal sapore estremamente sovversivo e realizzate su cartone: la Mona Lisa e una rara versione di Bomb Huggers, entrambi provenienti dalla mostra FACELESS di Banksy e Rosa Mundi in corso fino al 22 dicembre 2022 presso Palazzo Donà dalle Rose a Venezia.

Presenti invece di Rosa Mundi sia alcune Sfere Armillari sia una serie di valigie appartenenti all’installazione Europosaurus, creata ad hoc per il Padiglione della Repubblica di San Marino in seno alla Biennale Arte Venezia 2022. Tale installazione raffigura una sorta di grande dinosauro composto da 16 vertebre, 17 bacini rappresentati da micro sfere armillari e da 17 valigie in vetro e in marmo a significare le 17 ere della vita dell’uomo sulla terra: 14 valigie sono in vetro e 3 in marmo nero del Belgio e marmo verde del Guatemala.

Abbiamo scelto un titolo molto significativo per questa mostra” dichiara Francesco Colucci, Direttore della Galleria San Babila,è un richiamo alla celebre canzone di Bob Dylan “Under the Red Sky” un inno alla speranza di momenti migliori e un invito a resistere e a credere nel domani”.

La mostra sarà visibile dal lunedì al sabato solo su prenotazione al numero +39 342. 6482585 o tramite e-mail: info@galleriasanbabila.it 

***

ROSA MUNDI – NOTA TECNICA

Prestata all’arte e alla fotografia da più di un ventennio, viaggiatrice instancabile, Rosa Mundi predilige trasporre in arte vicende reali del quotidiano e fenomenologie ambientali. Il suo percorso laboratoriale parte dalla fotografia, reinterpretando in un fantasioso dialogo costante la realtà e l’immaginario, per spingersi a produzioni video e a istallazioni in vetro, tessuto, ferro, acciaio mixate a strutture lignee.

Rosa Mundi ha sviluppato numerose tecniche in cui la tridimensionalità o la più semplice bidimensionalità non sono date dalle tecniche fotografiche o computerizzate bensì dalla ricerca dello spazio infinito dentro l’opera.  Del resto, il concetto spaziale di Fontana rivive e nidifica nelle opere di Rosa Mundi, molte delle quali contengono celato un messaggio che l’artista stessa vi inserisce e poi svela solo al collezionista.

Dal 1992 ad oggi, la visual artist ha esposto un po’ dappertutto nel mondo. Molto interessante la sua eclettica partecipazione alla Biennale Arte Contemporanea di Venezia 2011 cui fa eco la presenza dell’artista anche in seno all’attuale edizione 2022, essendo stata lei stessa selezionata fra gli artisti del Padiglione della Repubblica di San Marino.

Manuel Gallo

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