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venerdì, 26 Aprile, 2024

Convegno JSP: incontro formativo per genitori allenatori e staff

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Si è tenuto ieri, 23 febbraio, il convegno JSP, l’incontro formativo per genitori, allenatori e staff. 
Il convegno, iniziato intorno alle 17:00, è stato seguito in streaming da tutte le società calcistiche della Regione Campania, tra cui anche la scuola calcio elite Juve San Prisco e Lo Sport Village di Villaricca). 

Ad aprire il convegno, il Presidente del Comitato Regionale Campania FIGC-IND, Carmine Zigarelli, il quale si è mostrato fiducioso rispetto a quella che attualmente è la riduzione del numero delle squadre giovanili, che si contrappone però ad un aumento dei tesserati. Ha sottolineato, inoltre, la necessità che i genitori non si sostituiscano agli allenatori, creando ansie e frustrazioni nei ragazzi che, per Zigarelli, devono sentirsi liberi di divertirsi e di giocare con la consapevolezza che soltanto 1 su 400mila iscritti diventerà campione. 

Gioco di squadra quindi, ma soprattutto rispetto per gli amici, per gli allenatori e per l’intero staff ricordando che per il mondo del calcio sono fondametali anche ruoli quali quello dell’arbitro, del tecnico, i moderatori calcistici, ma anche segretari e magazzinieri che spalleggiano il Presidente. 

A seguire, il Coordinatore del Settore Giovanile Scolastico della Regione Campania, Francesco Cacciapuoti, ha confermato quanto riportato precedentemente da Zigarelli, sottolineando ancora una volta l’importanza della libertà e del divertimento nel gioco, per poi passare il testimone allo psicologo FIGC Regione Campania, dottor Luca De Rosa, che ha trattato con molta scrupolosità l’aspetto psicologico che tutte le società calcistiche devono ricordare e, come loro, anche gli esordienti e le loro famiglie. Rispetto per se stessi, per gli altri e per le regole, questa la legge delle 3 R proposta da Luca De Rosa, “c’è bisogno di rispetto dei ruoli, dei tempi e delle posizioni, i giovani devono vedere i limiti come opportunità, devono responsabilizzarsi, ma anche formarsi attraverso le varie problematiche, cercando soluzioni in campo. I genitori dovranno affiancare i propri figli nella valutazione degli aspetti positivi e negativi, così da formare menti pensanti”- 

Importante anche l’aspetto relativo all’alimentazione corretta da adottare, descritta minuziosamente dalla biologa nutrizionista dottoressa Maria Grazia Zibella, i ragazzi hanno così potuto osservare quali alimenti e bevande sono da evitare e quali invece da utilizzare come fonte di energia, considerando anche l’importanza della piramide alimentare. 

Ha concluso il convegno la Counselor Professionista e Delegata alla tutela dei minori GSP, dottoressa Daniela Bruscino, la quale ha sottolineato l’importanza del genitore come educatore, non come amico del proprio figlio, i genitori non devono trasmettere ansia e stres. Spazio quindi all’emotività, ai sentimenti e all’impegno dimostrato, piuttosto che al risultato ottenuto, ma anche sano spirito di competizione.

E’ stato inoltre affrontato l’argomento della tutela e del rispetto degli altri, ricordando che oggi il reato più commesso dai giovani è la divulgazione di fotografie e video di nudi. Attenzione quindi al  bullismo tra i ragazzi, ma anche tra genitori e allenatori. 

Il convegno è terminato in serata tra saluti e ringraziamenti.

di Daniela Buonocore 

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