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giovedì, 28 Marzo, 2024

ALTRO GIRO, ALTRA CORSA PER SUPER MARIO

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di Abbatino

L’agenda fitta d’impegni tradisce l’esito pressoché scontato sulla formazione del governo. Le parti sociali, i presidenti di regione, quasi tutti, i rappresentanti di province e comuni spingono super Mario Draghi a stringere i tempi per il suo governo “arcobaleno”. Certo è che, detta così, non suona proprio bene ma quasi ci azzecca. Ricordiamo tutti l’esperienza negativa della sinistra arcobaleno, quella che naufragò alle elezioni politiche abortendo prima di nascere. Non fu una bella esperienza.

Adesso, un governo arcobaleno, che va da sinistra sinistra al centro fino al centrodestra (la Lega come la collochiamo adesso?), a prima vista sembra un’alternativa suggestiva, ma subito dopo, dopo attenta riflessione, rischia di essere arcobaleno nel senso di spostato a sinistra. I grillini non hanno concluso la prassi già stantia e obsoleta della piattaforma Rousseau, ridotta più a forma che sostanza, presagendo che nonostante qualche dissidio il via libera ci sarà a questo governo. Di Battista sparito dalla circolazione, non incide, Di Maio invece è spuntato, ovvero privo di spunti, pronto al nuovo governo ribaltone. Quindi super Mario, gradito a tutti tranne che alla Meloni, più per una questione di merito e metodo che non sulla sua persona, naviga spedito verso la formazione del governo arcobaleno ed ecumenico, senza idee chiare e senza programma oltre che senza squadra. Avremo la sorpresa di un Giorgetti gomito a gomito con Orlando o Di Maio o Renzi o addirittura Conte? Oppure, di politico avrà in primis Salvini, che al primo tentativo di fermare gli sbarchi sarà di nuovo messo sotto processo e scaricato dal governo stesso?

Una cosa è certa: la matematica. Alla camera e al senato Forza Italia e Lega sono  minoranza, ergo comandano altri sul fronte dei numeri. E se contano i numeri del palazzo rispetto ai voti, il rischio è che dall’arcobaleno spicchi più il giallo o il rosso e poco azzurro o verde. Super Mario è avvisato, sarà davvero dura.

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