Scafisti: non colpevoli perché agiscono in stato di necessità

Milano, 22 marzo 2017. Il procuratore di Catania, Carmelo Zuccaro, con una circolare rende noto alla commissione Schengen che i giovani scafisti che guidano i barconi che portano i migranti nel nostro paese sono da ritenersi innocenti e, quindi, da assolvere.
Per il procuratore gli scafisti sono vittime al pari dei profughi che trasportano essendo essi obbligati dalle organizzazioni criminali che gestiscono i viaggi della speranza. Le organizzazioni farebbero leva sullo stato di necessità in cui si trovano queste persone per indurle a prestarsi a lavorare per loro. Non si potrebbe quindi configurare per loro il reato di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina.
Zuccaro ha presentato il contenuto della circolare a Palazzo San Macuto, a Roma, davanti ai rappresentanti della commissione Schengen.