14.9 C
Milano
mercoledì, 24 Aprile, 2024

MILANO, IL PERCHE' DEL MERCATO DOMENICALE DI PAGANO: combattere il commercio classista della Milano alla moda

- Advertisement -spot_imgspot_img
Annunci sponsorizzatispot_imgspot_img

“Abbiamo il fondato timore che l’istituzione del primo mercato domenicale nel parcheggio di Pagano nasconda ben altre prospettive per l’intera città. – Spiega Alessandro De Chirico , consigliere di zona 7 per Forza Italia -Non si capisce perché gli uffici dell’assessore D’Alfonso siano alle prese da mesi con la stesura del nuovo regolamento delle feste di via, ritenute troppo commerciali e ben poco attraenti da un punto di vista culturale. Nello stesso tempo, l’assessore al Commercio vuole sperimentare il mercato domenicale a Pagano per poi realizzarne altri in tutta la città, compresa piazza Castello che già domani ospiterà le bancarelle del mercato agricolo. Oltre all’aumento spropositato delle tasse che colpiscono in primo luogo il commercio – COSAP, TARI, IMU e addizionale IRPEF -, sembra quasi che ci sia un malcelato desiderio di penalizzare il commercio classista – così definito da un esponente di Rifondazione comunista – della Milano alla moda che attira turisti da ogni parte del mondo2.

Nella seduta fiume del Consiglio di Zona 7 di lunedì 28 aprile – prosegue De Chirico – dove, ad eccezione di Forza Italia, è opportuno sottolineare l’assenza di tutti i partiti del centro destra milanese durante la discussione dei 25 emendamenti protocollati, sono emersi troppi punti critici che la maggioranza non ha voluto risanare, sia a tutela dei residenti che di domenica hanno il sacrosanto diritto di non essere svegliati dalle urla di chi vuole attirare al proprio banco gli acquirenti sia a tutela dei negozianti che fanno fatica a rimanere aperti in un periodo come questo e che di fatto vedranno diminuire le vendite a causa della concorrenza delle merci sottocosto delle bancarelle”.

“Forza Italia si sta già adoperando al fianco di residenti e negozianti – conclude De Chirico – per impedire che l’area di Pagano sia danneggiata nel proprio prestigio dalla furia ideologica di chi se ne infischia di condividere scelte così drastiche per l’intera città”.

La Critica

- Advertisement -spot_imgspot_img

Ultime notizie

- Advertisement -spot_img

Notizie correlate

- Advertisement -spot_img