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venerdì, 29 Marzo, 2024

MILANO, IL PRESTIGIOSO CENTRO PREMIA IL PD. Ma poi corre dal centrodestra a protestare contro Pisapia.

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Dall’analisi dei dati elettorali a Milano città emerge almeno un dato notevole. Osservando i dati zona per zona, si osserva che il centrodestra è andato complessivamente meglio nelle periferie, registrando un calo notevole invece in Zona 1, dove ha prevalso nettamente il PD con un 50% dei consensi.

10302015_10203336816328394_7800469784098513427_nQuesto fatto merita più di una riflessione da parte di un’opposizione che vuole ridare a Milano un’amministrazione competente e dotata di buon senso, cioè di centrodestra. Al momento della pedonalizzazione di piazza Castello infatti sia Forza Italia che Fdi hanno inseguito la protesta dei comitati dei (ricchi) residenti della piazza.

Raccolte firme, sit-in, proteste in Aula e manifestazioni in piazza: tutto il centrodestra, dai vertici in Consiglio Comunale fino ai consiglieri di Zona e ai militanti, si è speso per evitare ad ogni costo che piazza Castello fosse pedonalizzata. Il comitato formatosi contro la pedonalizzazione, aveva tra i propri membri i civilissimi, coltissimi e bellissimi residenti di piazza Castello, che per l’occasione avevano addirittura creato slogan, bandiere e volantini.

Diversi sono stati gli appoggi politici, da Forza Italia a Fratelli D’Italia alla Lega. La battaglia peraltro è ancora in corso, andando anche oltre le motivazioni dei residenti, poiché ormai ogni milanese non può non rimanere indignato di fronte allo scempio da periferia di Nairobi a cui si assiste quotidianamente in piazza Castello.

Al momento delle elezioni la Milano perbene del centro non ha esitato a premiare i propri paladini: il 50,25% dei voti è andato al PD e il 5,67% alla lista Tsipras. Il risultato più alto in tutta Milano. Un esempio di gratitudine e di riconoscimento.

Certo, alle politiche del 2013 in centro il PD aveva preso gli stesi voti di Scelta Civica (24%) e molti ne aveva presi anche la lista allora di Giannino, Fare per Fermare il Declino (5,2%). Alle europee appena passate, notiamo come in valori assoluti i voti di Scelta Civica e Pd si sono semplicemente sommati: nel 2013 13.498 il Pd e 13.696 Scelta Civica, 2014 22.425 il PD.

Probabilmente in centro contano di più le amicizie nate sui banchi di scuola del prestigioso collegio San Carlo, per poi magari rincontrarsi più grandi con qualche bella professione a discutere di politica nei circoli e nei salotti bene del centro. E da questi salotti è uscito un bel pezzo di questa giunta, il primis il sindaco, e come andare contro le amicizie di infanzia? Come non ricordarsi di loro?

Nelle periferia in alcuni seggi il centrodestra ha potuto ottenere ottimi risultati grazie al lavoro di militanti e consiglieri di Zona, impegnati a cercare di far scendere l’amministrazione Pisapia dai piedistalli del centro fino a lavorare per le periferie. In centro evidentemente non funziona così. L’importante è saperlo.

Il delirio in piazza Castello, comunque, aumenta di giorno in giorno: ieri tra maratone, betoniere, concerti e salamelle neanche i vigili riuscivano più a capire cosa stesse succedendo. Lo scempio di questa piazza è intollerabile per ogni milanese, non solo per i prestigiosi amici del centro. 

Gabriele Legramandi

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