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venerdì, 29 Marzo, 2024

MILANO, STALLE DI SAN SIRO TRASFORMATE IN BIVACCHI. Senzatetto, pregiudicati ed extracomunitari vi si rifugiano di notte

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Nelle scuderie abbandonate degli Ippodromi milanesi, ogni notte, si accampano decine di persone con la connivenza della proprietà e del Comune di Milano. A segnalarlo è Alessandro De Chirico, consigliere forzista di zona 7: “Allertato da decine di cittadini residenti in via Capecelatro e in piazza Axum, un paio di mesi fa ho incontrato alcuni responsabili della Società Trenno e mi hanno negato di essere a conoscenza della situazione. Mi è stato risposto che l’area è talmente vasta che risulta difficile poter controllare tutti gli spazi abbandonati e mi è stato assicurato che sarebbero state informate le Autorità e le Forze dell’Ordine, onde evitare spiacevoli incidenti”.

Ovviamente alle buone intenzioni prospettate a De Chirico non sono seguiti i fatti: “Nonostante la prima segnalazione e il passare del tempo, ho costatato e fotografato più volte la presenza di persone che per accedere all’interno delle stalle di via dei Rospigliosi – oggi parzialmente chiusa al traffico a causa dei lavori della MM5 – scavalcano la recinzione. Ho contattato una seconda volta la dirigenza e i responsabili delle relazioni esterne mi hanno parlato di casi disperati, di stallieri che avendo perso il lavoro erano rimasti senza casa e vivevano in stato d’indigenza. Mi hanno garantito che la situazione era provvisoria e che si sarebbe trovata presto una soluzione”.

Mosso a compassione, De Chirico ha deciso di mettere i cittadini al corrente della situazione: “Ho incontrato i cittadini che mi avevano allertato per spiegare cosa stava succedendo e ho promesso che avrei continuato a vigilare, ma che davanti alle difficoltà di persone che non riescono a sopravvivere avremmo dovuto metterci tutti una mano sul cuore e pazientare – ma – Sabato scorso, 9 maggio, ho appreso che all’interno delle stalle dormono all’addiaccio anche un pregiudicato recentemente scarcerato e degli extracomunitari, che non c’entrano nulla con la Società Trenno”.

Infine, su alcuni giornali in edicola ieri,  era riportata la notizia che Comune, Società Trenno e SNAI hanno trovato un’intesa per la riqualificazione dell’area. Cosa appresa “con stupore”  da De Chirico, soprattutto per non avere trovato una sola riga che facesse riferimento alla messa in sicurezza dell’area compresa tra via Capecelatro, piazza Axum, via dei Rospigliosi e via Pessano.

“Il Comune s’impegni a trovare una sistemazione alle persone che vivono all’interno delle stalle – conclude De Chirico – perché, anche se non sono siriani, hanno diritto a riacquisire la loro dignità. Ai cittadini residenti nei paraggi, invece, sia garantita la sicurezza: cosa accadrebbe se divampasse un incendio alla fine di una partita di calcio dove – è risaputo – gli ingorghi automobilistici impediscono il passaggio dei mezzi di soccorso?”

La Critica

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