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sabato, 20 Aprile, 2024

Grillo prima deride i disabili, poi attacca il Presidente Mattarella

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Beppe Grillo deride e offende i bambini autistici, poi attacca il Presidente della Repubblica. Togliendogli i pochi poteri attribuiti dalla Costituzione, di fatto vuole eliminare l’ultima figura di garanzia istituzionale rimasta.
– Alessandro Milani, La Critica
Come, per fortuna, mi hanno sempre insegnato sin da giovanissimo, in politica come nella vita quotidiana occorre rispetto per le persone e per i ruoli che esse ricoprono nella nostra società. Con questo articolo, intendo esprimere tutta la mia solidarietà, personale e istituzionale, al nostro Presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Trovo doveroso questo messaggio di solidarietà e vicinanza al nostro Presidente Mattarella, alla luce delle recenti dichiarazioni di Grillo fatte su un palco dinnanzi a una numerosa folla di persone. Ho trovato quelle parole molto irrispettose e fuori da ogni logica, nei confronti della figura del Presidente della Repubblica Italiana. Il Presidente è il garante primo della nostra Costituzione, è la figura istituzionale che merita tutto il nostro rispetto, perché è di esempio, specialmente per i giovani cittadini, nel rispetto di tutti gli articoli della nostra Carta Costituzionale; il Presidente è il punto di riferimento per le Istituzioni democratiche italiane ed è altresì il punto di riferimento per il nostro sentimento di unità nazionale. Parlando in quei toni sprezzanti della figura del Presidente Mattarella, si fa danno alla nostra Nazione e si fa danno al sentimento dei cittadini, soprattutto ai giovani, che necessitano di continui buoni esempi, per il futuro e per il loro domani da cittadini responsabili e consapevoli. La politica deve dare buoni esempi, deve portare sempre al rispetto delle Istituzioni e dei valori democratici, con i quali siamo cresciuti. Quelle parole dette in quel modo dal palco, sono irresponsabili e dannose per tutti i cittadini: non fanno bene a nessuno e fanno molti più danni di qualsiasi crisi economica. Spero che Grillo possa comprendere e chiedere scusa al Presidente Mattarella, che oltre ad essere un uomo mite e di grande esperienza politico-istituzionale, è il garante della nostra Costituzione Italiana. Solidarietà al Presidente Mattarella.

Alessandro Milani

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